Da Sant’Eusanio del Sangro a Gessopalena
Dalla Riserva Naturale Regionale ‘Lago di Serranella’ si procede lungo il percorso degli orti seguendo le indicazioni dell’area protetta (la manutenzione dei percorsi potrebbe comportare qualche deviazione). Il sentiero conduce presso l’antica chiesa di San Francesco in località Guarenna di Casoli. Da qui, balcone naturale alla confluenza del fiume Aventino con il Sangro, si raggiunge agevolmente la SS84, al bivio si svolta a sinistra.
Dopo aver superato il ponte sul fiume Aventino si è nel territorio di Altino in località Selva. Per evitare di condividere la strada con un intenso traffico veicolare, superato il ponte si prende a destra via Raffaele Mattioli. Si segue la strada per 500 metri, mantenendo la destra al primo bivio, e ritrovandosi su via Benedetto Croce. Si incontrano diversi gruppi di abitazioni, prima di girare nuovamente a destra su via Nicola Moscardelli. Da qui, superato un breve tratto di asfalto, il sentiero bianco corre attraverso i campi coltivati in direzione sud-ovest. La possibilità di irrigare i terreni con un sistema di canali ha reso questo territorio fertile e l’agricoltura è ancora molto praticata. Raggiunto il bivio si prende la strada asfaltata sulla sinistra e dopo appena 100 metri si gira a destra.
Si prosegue per un breve tratto sull’asfalto per poi continuare su strada bianca. Dopo circa 800 metri, il sentiero raggiunge il torrente Rio Secco e prosegue per un po’ lungo la sua sponda destra. Si risale così verso la SS84, di fronte arroccato su un colle c’è Altino. Usciti sulla statale si prosegue a destra per attraversare il ponte sul torrente rio Secco. Si cammina lungo il rettilineo di circa 2 km, che attraversa contrada Vicenne di Casoli, per poi svoltare a sinistra in prossimità dell’edicola mariana proseguendo sulla strada bianca alla destra della stessa.
L’ascesa al paese di Casoli è dolce e panoramica, tra piccole aree boschive e terreni coltivati. Si sale per circa 2.5 km ed in corrispondenza di una rimessa agricola si prende il sentiero a destra per altri 500 metri, ritrovandosi così presso il polo sportivo del paese, da qui si prosegue verso il centro abitato seguendo le indicazioni. Casoli (378 m) è il primo grande borgo che si attraversa lungo il cammino. Il Castello Ducale e l’ex campo di concentramento, oggi Luogo della Memoria, sono soste importanti per conoscere e approfondire le vicende storiche legate al secondo conflitto mondiale in questo paese.
Si riparte da Casoli percorrendo corso Umberto I per tutta la sua lunghezza in direzione sud, giunti alla rotonda si prende la seconda uscita su via Cavassutti. A circa 1.5 km dalla rotonda, dopo aver superato due abitazioni isolate, si gira a destra sulla strada in salita. Il percorso prosegue verso sud-ovest, attraverso piacevoli lembi di boschi, al bivio sul tornante si continua a scendere sulla strada sterrata a sinistra per 500 metri, al termine dei quali si gira nuovamente a sinistra in direzione sud, attraversando per un breve tratto il comune di Roccascalegna.
Superata la croce di ferro posta al quadrivio, si incontrano diverse abitazioni in località Grotta Rimposta di Casoli. Lasciandosi l’ultima casa alle spalle si prosegue poi sul sentiero sul margine nord-ovest del SIC ‘Ginepreti a Juneperus macrocarpa’, sito di elevata qualità ambientale per la diversità di habitat. Superati in discesa alcuni capannoni dismessi, si lascia la strada bianca e ci si immette sulla SP Peligna che si segue in direzione sud per circa 4.3 km. Dopo diversi tornanti si arriva nel centro abitato di Gessopalena (654 m). Su uno sperone di gesso si erge il nucleo antico del paese.